Evoluzione dell’Automazione Industriale: Dalle Prime Rivoluzioni alla Tecnologia PLC.
L’automazione è un concetto che si basa sull’utilizzo di tecnologie e macchine per eseguire compiti specifici con minimo o nullo intervento umano. La centralità dell’automazione risiede nel fatto che riduce sempre più il coinvolgimento umano nei processi produttivi.
L’automazione è spesso impiegata per eseguire operazioni ripetitive e complesse che richiedono precisione, velocità e potenza al di là delle capacità umane. Ad esempio, nell’assemblaggio di automobili, operazioni come la saldatura sono eseguite più efficientemente da robot rispetto agli operatori umani, garantendo anche una maggiore velocità di esecuzione.
Il ricorso all’automazione si estende all’ambito dell’industria, dove controlla processi affidati a sistemi automatici, composti sia da componenti meccanici che elettronici, con ridotto coinvolgimento umano o addirittura senza di esso. Questa evoluzione è parte integrante della cosiddetta Industria 4.0, che rappresenta la quarta rivoluzione industriale.
Le quattro rivoluzioni industriali si sono susseguite nel tempo, partendo dall’uso delle macchine a vapore alla prima rivoluzione, all’introduzione dell’elettricità e delle catene di montaggio nella seconda, all’avvento dei primi dispositivi elettronici programmabili nella terza, fino all’attuale fase dell’Industria 4.0, caratterizzata dall’interconnessione e collaborazione avanzata tra sistemi.
Gli impianti per l’automazione industriale si suddividono in impianti di comando, segnalazione e potenza. L’impianto di comando genera segnali e input necessari al funzionamento complessivo, mentre l’impianto di segnalazione fornisce informazioni sulla situazione del sistema. L’impianto di potenza amplifica i segnali per azionare gli attuatori, come motori e servomotori, nell’azionamento di macchinari.
Infine, il controllo dei sistemi automatici si basa su diverse logiche, tra cui la logica cablata, che utilizza dispositivi elettromeccanici, e la logica programmabile, che fa uso di dispositivi elettronici programmabili come i PLC (Programmable Logic Controller). Questi dispositivi sono il cuore dell’automazione industriale, sostituendo progressivamente i sistemi basati sulla logica cablata.